Pulizia e manutenzione auto al rientro dalle vacanze

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Partsyohoo!! Ragazza che lava l'auto Pulizia e manutenzione auto dopo le vacanze square

L’ attenzione alla pianificazione di un viaggio si concentra quasi sempre su tutti quei dettagli che ci consentiranno una partenza in totale serenità e sicurezza.

Al ritorno cambia tutto..

Ormai le vacanze sono giunte al termine e il rientro sembra scoraggiante, quell’energia che avevamo posto all’andata e quelle meticolose attenzioni diventano quasi superflue, insomma, per molti il motto è: “facciamo solo in fretta a caricare l’auto e a infilarci tutto dentro (se ci sta ancora) che ho già tremila cose da fare appena arrivati..” Siamo già mentalmente proiettati (purtroppo) verso tutto cio che ci aspetta al nostro rientro.

Oltre alla domanda più classica che tutti si pongono: “come mai al ritorno da un viaggio ho sempre l’auto più carica che all’andata?” la domanda importante che ci dovremmo porre è: quali sono le manutenzioni che occorrono alla mia auto al rientro dalle vacanze?

Sicuramente le escursioni in montagna, le spiagge e le varie gite hanno sottoposto il vostro veicolo ad un tour de force a cui non era abituato nella sua quotidianità ordinaria, a meno che siate persone “fortunate” che abitano proprio dove i turisti convergono a “flotte” nei periodi di vacanza.

E’ giunto quindi il momento di dedicarci a controlli e pulizia per ritornare a garantire il massimo della sicurezza, delle prestazioni e della longevità  del nostro autoveicolo. Oggi vi suggeriamo questi utili consigli e la vostra auto sarà pronta ad affrontare la nuova stagione.

1.Dopo le vacanze lavare l’auto dentro e fuori, sia sopra che sotto.

Appena rientrati da una vacanza sarebbe una buona abitudine pulire l’auto da cima a fondo, soprattutto nei punti poco visibili. Vi occorre un getto d’aria a pressione per lavare a fondo la vostra auto e quindi a meno che abbiate a disposizione un’idropulitrice e parecchio spazio, vi converrà optare per un autolavaggio autorizzato. Potrete così rimuovere a fondo rimasugli di sabbia ricca di salsedine corrosiva, moscerini, resina, oppure di terra che avete accumulato nei vostri percorsi fuoripista in montagna. Inoltre se vi siete trovati su strade dissestate, dopo un’ approfondita pulizia conviene dare una controllatina anche al sottoscocca, mai ci fosse un piccolo danno conviene farlo riparare prima che diventi qualcosa di più grave.

Dopo una vacanza al mare o in montagna sarebbe buona norma pulirla da cima a fondo, soprattutto nei punti poco  visibili e nel sottoscocca, se non si ha a disposizione spazio e un’idropulitrice per lavare l’auto in fai da te rivolgendosi a un autolavaggio attrezzato. Questo perché sollevandola si può rimuovere la salsedine (e la sabbia spazzata dal vento) oppure erba e terra che si può raccogliere guidando per percorsi non asfaltati. Inoltre, soprattutto se si va in montagna dare uno sguardo sotto permette di scovare anche possibili grattatine su sassi e rimediare prima che una piccola crepa diventi un guaio più caro.

Attenzione agli escrementi di uccello sulla vostra auto

Premesso che amiamo moltissimo tutti gli animali, e dei volatili ne ammiriamo sia la dolce compagnia canora che il leggero volteggiare, in questo articolo la nostra intenzione è segnalare che i loro escrementi possono essere dannosi per la salute della nostra auto se non vengono rimossi celermente. Quindi, ritornati da una vacanza, ricordate di pulire subito la vostra carrozzeria dagli escrementi degli uccelli (contengono agenti corrosivi ad azione rapida).

Un altro grosso problema per la carrozzeria può essere rappresentato dalla resina

Occorre anche in questo caso agire in fretta: col passare dei giorni tende a solidificarsi rendendone più difficile la sua eliminazione.
Una delle prime soluzioni che viene in mente è la benzina, viste le sue proprietà solventi, ma essendo un combustibile davvero molto pericoloso per la sicurezza individuale noi la sconsigliamo vivamente.
Il rimedio naturale che consigliamo invece è quello di utilizzare olio vegetale. L’olio ha maggiori capacità emollienti e quindi può rappresentare una soluzione efficace nel caso in cui la resina fosse diventata secca perchè presente da diverso tempo. Vi cosigliamo di lasciare agire il prodotto per un paio di minuti, soprattutto se la macchia è di dimensioni importanti. Ovviamente, il lavaggio finale deve essere completo e accurato, con uno prodotto da auto sgrassante.

Se invece preferite in  commercio esistono ovviamente dei prodotti specifici per la rimozione di resina, insetti e macchie di catrame. Ci sono articoli più validi di altri, ma Il consiglio è sempre quello di iniziare con un lavaggio della parte da trattare, distribuire il prodotto specifico e lasciare agire qualche minuto. Le sostanze presenti nella soluzione scioglieranno la resina facilitando la successiva asportazione, che avverrà con l’aiuto di una spugna (non abrasiva). Con un lavaggio della superficie con lo specifico detergente, un abbondante risciacquo e la finale asciugatura il gioco è fatto, addio resina!

2.Tergicristalli e lavavetri.

Con il caldo torrido delle giornate estive le spazzole dei tergicristalli sono messe a dura prova: di giorno sono sottoposte ad alte temperature e ogni sera devono ripulire la polvere portata dal vento e depositata sul parabrezza. La vaschetta del liquido da utilizzare con i tergicristalli è ancora piena o va rabboccata? In estate capita sovente di attivare la leva del tergilunotto perchè il parabrezza è coperto di polvere e scoprire con sorpresa che il liquido lavavetri è terminato. Attenzione perchè essendo composta prevalentemente da particelle abrasive (sabbia ricca di salsedine o terra composta in grossa parte da microgranuli depositati) la polvere depositata sul parabrezza potrebbe essere, insieme alla gomma secca di una spazzola vecchia, la causa di un brutto graffio sul parabrezza, fastidioso soprattutto incrociando le altre auto durante i vostri spostamenti serali. Quindi prima di attivare il tergilunotto assicuratevi che vi sia liquido sufficiente per compiere un buon lavaggio del parabrezza della vostra vettura.

3.Dopo le vacanze prendiamoci cura anche degli interni dell’auto: sedili e abitacolo.

Le vacanze si sa, sono fatte per distendersi e rilassarsi e per certi versi si “allentano” quelle regole che durante l’anno sono irremovibili. Anche la nostra auto potrebbe aver accumulato, durante il periodo della nostra vacanza, degli ospiti non troppo gradevoli che si depositano sui sedili o sui tappetini. Sassolini, sabbia e capelli ricchi di slasedine, foglie e aghi di pino per esempio, che si annidano nei tessuti o nei condotti dell’aria e vanno rimossi.

Per una pulizia completa degli interni della vostra auto dopo una vacanza il nostro consiglio è quello di rivolgersi a centri di autolavaggio autorizzati, se si vuole risparmiare, dove grazie ad aspiratori professionali e a parte del vostro tempo, otterrete ottimi risultati. Ricordatevi, ad aspirazione completata, di passare panno in microfibra inumidito e un detergente apposito su tutte le parti interne per garantire l’eliminazione delle impurità.

I tappetini di gomma possono essere lavati con acqua a pressione, quelli di tessuto, invece, andrebbero sbattuti e strofinati con una spazzola.

Sanificazione

Per gli amanti dell’igiene si può optare per una sanificazione dell’autoveicolo, operazione diffusa da anni del settore dell’autolavaggio, che ad oggi a causa del Covid-19 è diventata in alcuni casi indispensabile e comunque molto richiesta. Si tratta di un’azione di saturazione dell’abitacolo e dell’impianto di climatizzazione e di un’emissione controllata di ozono.
Il risultato che si ottiene è la sterilizzazione totale dell’interno dell’auto e l’eliminazione totale di tutti gli odori: da prendere in considerazione.

4. Usura dei pneumatici

Sembra scontato ed è per questo che invece vogliamo inserirlo nei nostri consigli. Sarebbe una buona abitudine controllare lo stato di usura dei pneumatici, soprattutto dopo una stagione che li mette a dura prova. Asfalto caldo, fondo stradale irregolare o dissestato potrebbero usurare velocemente o danneggiare il battistrada, soprattutto se non di buona qualità. Non dimenticate la verifica della pressione e se vi sembra che ci sia qualcosa di anomalo o non sapete a che punto di usura sono i vostri pneumatici rivolgetevi a gommisti preparati e onesti che sapranno consigliarvi, facendovi viaggiare sereni e in sicurezza.

5. Dopo la vacanza controllate tutti i livelli dei liquidi auto e i filtri.

Dare un’occhiata ai livelli dei liquidi motore è un’operazione che fa parte dei controlli da fare prima di partire per le vacanze, ma sarebbe buona norma fare la stessa operazione al rientro.

Parliamo ovviamente del liquido refrigerante del liquido dell’ olio prima di tutto, oltre a una verifica del filtro dell’aria, soprattutto se l’auto è stata parcheggiata in zone polverose. Non ultimo il filtro e i condotti del climatizzatore, che potrebbero essere da sostituire e da sanificare come spiegato sopra.

6.Il bagagliaio non è un buco nero

Se durante l’anno riusciamo a tenerlo abbastanza in ordine, quando si va in vacanza diventa la stiva principale in cui andare a riversare qualsiasi oggetto. Il bagagliao dopo le vacanze andrebbe controllato e rimesso in ordine, tirando fuori tutto fino al fondo per poi ripulire con un aspiratore sabbia, terra e qualsiasi rimasuglio vi sia depositato. Questo ci consentirà di iniziare la nuova stagione senza sorprese inaspettate.

7.A fine vacanza ripristinate la forma originale dell’auto.

In che senso? Semplice, qualsiasi accessorio abbiate aggiunto all’auto, dal portapacchi al portabici, dal baule da tetto a tendaggi su veicoli più voluminosi, tutto incide sui consumi e sulle prestazioni della vostra vettura. Armatevi di pazienza e smontate ciò che non serve, avrete inoltre l’occasione di dargli una controllatina e riporli in ordine, pronti per la prossima partenza.

Tutto ciò che non fa parte della sagoma originale dell’auto è un ostacolo per l’avanzamento dell’auto, influenza negativamente il Cx e fa consumare di più. Quindi via i portabici, il baule da tetto e le barre porta tutto. Anche se restano spesso silenziose dove sono perché la velocità in città è più ridotta ma hanno un loro peso e siete tra quegli automobilisti attenti alla ricerca della pompa di carburante che fa il prezzo più conveniente non potete sprecare la vostra strategia portandovi dietro del peso totalmente inutile.

 

E se ci fossero delle esigenze dell’ultima ora non vi preoccupate, per eventuali ricambi basta affidarsi a una realtà con tempi di consegna rapidi e vasta possibilità di scelta, come Parts Yo.Hoo!!, la piattaforma internazionale per il commercio del Ricambio Automotive & Trucks che in tempi brevissimi vi rimetterà in condizione di ripristinare la vostra vettura come nuova così da garantirvi viaggi sereni e sicuri.

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